Hai un cognome strano! –
è
un pretoriano d’oggidì
venuto ad apostrofarmi
da sotto i galloni del kepì
« Ecco … - ride per allettarmi -
ecco - una stellina gialla
t’appunto sul pastrano … »
Ed io: - Rifiuterei il galano
« Niente di personale – dice
-
solo un piccolo segnale
per i distinti da implicare
in questa - qui o là – semplice
guerra universale -
impossibile glissare»
Sarò merla o gazza?
-
Ora con la stellina finto oro (!) -
e il nome un po’ balzano …
… in quale guerra m’insinuo
con gli attributi di razza?
« Aspetta un semestrino – dice
-
ché ti spedisco a Gaza!»
Penso:- Con gli occhi a mandorla
e la pelle tinta d’Africa
potrei fingermi creola
ma penserei che la metrica
dell’idioma mio parlato
non corrisponda al fatto
Ecco - perciò stesso
sarò statua di gesso
davanti al quesito censorio
del milite littorio
Se fossi come non vorrei e sono
mi darebbero della poco di buono
sarei spinta giù con acribia
in fondo al rione Carestia
E dopo – se un po’ ci pensi –
dubito che scamperei alla follia
d’esser preda della guerra a pezzi
o della guerra … purchessia
È stato già:
per astratta remissione
nella seconda ventina
del secolo ventesimo -
meno che bambina
sullo scalino dell’ impossibile
privo di proporzione
e di coerenza matematica -
vi sono rimasta statica -
una briciola indefinibile -
un ente trascurabile
inviato per inerzia pulsante
ad arrestarsi sull’ orlo beante
del buco madornale
dell’irragione generale
apertasi nell’anno 1939:
bellicista arrogante!
Era greve - armato
fino all’ultimo dente -
un rullo semovente -
un’immane mitraglia
caricata per lasciare il niente
ed offrire la Terra alla gentaglia
Pure l’orrore procede
per respiri ed apnee:
bisogna che fino alla noia
ce lo raccontiamo – o mondo boia -
con molto suo contorno
il crollo all’inferno ed il ritorno
perché abbia anche senso
l’estremo nostro giorno.
Noticina -Niente ricorso alle immagini. Bloccare la coazione a ripetere. Trovare subito la breccia per il ritorno e negare possibilità alle riedizioni : bisogna espungere dal DNA bestiale dell'uomo la soluzione ultimativa e riprogettare il senso della coesistenza orientata alla risoluzione concordata dei conflitti politici e sociali, essendo figli d'una sola madre terra.(BM)