martedì 29 gennaio 2019

Poesie di Florio Frau da "Ambigui rapporti " del 1987

Un poeta è e resta poeta, anche se vive appartato, anche se smette di pubblicare e di apparire nelle pubbliche assise.
Florio Frau  ci ha lasciato, ma ci parla con la sua scrittura.

17
Inutile speranza d'un verde cespuglio
nel giallo deserto che ha già dissolto ogni morto
sotto un immenso fungo, nel cielo dei gridi
paralizzati in attimi d'orrore impenetrabile,
cui succedono spazi d'inconcepibile silenzio
dove il tonfo primordiale del cuore
si ritrova nell'infinita spirale della solitudine.

19
Incuneato nel desolato spessore della notte,
che opprime l'arco teso dell'ansia,
l'occhio, ridotto a un punto d'un piano,
scorre sulla rugosa distesa dei giorni.

5 (Croste d'antica pena)
Sono caduti tutti gli uccelli dall'aria chiara
e dal rosso crepuscolo d'un sorriso inesistente
nei fantasmi inafferrabili, tra molecole di morte
e ignote strutture  di solitarie ricerche
dentro la verde solitudine delle schegge di vetro
sotto i piedi, come un tempo, nudi e sanguinanti.



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