Mi consento il lusso con la gioia di rubare due poesie a due poetesse ignare e di aggiungervi la mia per fare
un terzetto, un cibreino, un guazzetto, né di cielo né di mare.
La parola piccola di Angela Argentino
Io la cerco la parola piccola e scolpita
vigile nel silenzio.
Mi tira in cerchio
dentro un mal di testa
e sta lì
a me sola visibile.
Una voce da tempo di Giuseppa Sicura
Una voce da tempo
mi cammina a fianco
penetra nera nei silenzi
impalpabile luna
segue la mia orbita
spande le sue fosche ombre
e intanto dentro me
ogni granello si fa montagna
ogni ferita figlia
di cellula impazzita
Spettri di Bianca Mannu
Spartirsi
nel talamo
la cecità
del buio
incapaci
di pensarsi
nudi.
Paura da ladri
sgusciando
in sussulti
dal
centro
della
notte soprastante
scendeva
per
giacersi fra loro
già
cadaveri
Che cosa
se non il vento
della fuga
traeva
per la
cruna del cuore
anime
suicide
nel pozzo
dell’oblio?
Post scriptum Il crescendo è casuale
Nessun commento:
Posta un commento