Questa è la foto di Musetto.
Di settembre a fine mese
sulla piazza del paese
toh un micino grande così … (come un pollice)
una vecchia in bigodì,
che per niente lo donava …
Ecco, magari a questa qui!
Mi dispiace - disse dama –
voglio un uomo notte e dì!
A gemella sopraggiunta
lo propose lì per lì.
Per lui chiese un buon lettino
ed un pasto a mezzodì.
Chiuso in seno, la maghella
solo in casa spacchettò.
- Voglio un fosso, voglio un fosso
per buttarmici e morir!
- Col
musetto da confetto
e i guantini da paggetto?-
Tu felice vivrai qui!
lei lo inonda col suo amor.
Con carezze e chicche lesse
lo consola un minutin.
Lui non sa di certe messe:
soffia e graffia la nonnì.
- Non importa, ti perdono!-
Dopo il pasto caldo e buono,
mi vorrai per la tua “vie”!
Lei a ribattere che sì …
Su quel sì della vecchina
è la storia a continuar!
suo durar sembra … fatal!
Noticina- E' possibile, mentre il mondo va quasi a fuoco e i più seri sembrano prendere gusto all'orrendo e folle giuoco della guerra (a chi mostrare poi il lurido straccio delle vittorie?), che tu, B.M., vecchia di quattro ventenni che mai furono umani e pacifici, impieghi il tuo poco tempo a rievocare l'inizio della tua storia col tuo gatto, articolando i versi sui ritmi della marcia di Kurt Weill nel L'opera da tre soldi dello scrittore comunista tedesco Bertolt Brecht? Mi sono divertita a cantare, magari stonando. Sì, è possibile e me lo merito, avendo dato e poco preso. Del resto la reazione verso il ricupero di una tranquilla e paziente animalità, può dire ancora qualcosa a questo mondaccio tronfio, che ritrova la faccia tosta di inchinarsi davanti a un nemico dichiarato e perseguito, il comunista sconfitto Gorbaciov, dopo averlo irriso e condannato a condividere l'irrilevanza tragica e temporanea del suo paese. Forse Gorbaciov ha voluto scommettere (era un ingenuo, uno sciocco?)sulla possibilità d'un'etica alta che gli attuali celebratori non meritavano e non meritano.
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