Dedicato alle donne e al marzo delle donne
I
Gineceo … come ipogeo
La
storia era partita senza scorte -
su per giù così ben prima di Saffo -
ché per allora si moveva vuota
d’ogni scelta muliebre per sentenza
d’ogni nozione di piglio controverso
d’ogni scimmia di dottrina maschia
in voce bianca e di gentile aspetto …
Mai che donna avesse corale udienza
e il suo dire prendesse ala di precetto
ma scimmia del padre in voce di falsetto
sempre nella oikìa risonasse
in sua eco perfetta.
su per giù così ben prima di Saffo -
ché per allora si moveva vuota
d’ogni scelta muliebre per sentenza
d’ogni nozione di piglio controverso
d’ogni scimmia di dottrina maschia
in voce bianca e di gentile aspetto …
Mai che donna avesse corale udienza
e il suo dire prendesse ala di precetto
ma scimmia del padre in voce di falsetto
sempre nella oikìa risonasse
in sua eco perfetta.
II
Maschia la cifra …
quando
il kyros dominava dall’akros
su
quanto palpitava nell’oikos
E
già - per tacito costume - a stuolo
aedi
digiuni ed àuguri affamati
con
vili bifolchi e ignobili accattoni
stanno
alla stoa d’arroganti Aristoi –
tediati
signori di non pingui armenti –
alla
razzia come alla guerra avvezzi
e
ad altre usanze – benché regali- atroci
Tutto
era maschio allora per l’assetto
convenuto
- pur in sacro peplo involto
III
Compresse in obbligate stanze
donne a oblique dee imparentate
– possibili olocausti – quasi nulla
di pubblica evidenza – al più alveare
per produzione padronale : fattrici -
nutrici in turnover per regola d’età -
di varie trame tessitrici - all’ira
esposte di Partenos – operaie tristi
di sudari e di lugubri trapassi –
ministre vicarie di pargoli ed ancelle
in tempi/luoghi circoscritti - regni
che Giove mai diresse di persona
IV Crogiuoli
d’angustie
Valuta – o Zeus – l’ancillare suo status:
ad Erinni
ed a Moire “insorellata”!
Per
natura o per Fato disarmata
docile
manufatto a sua insaputa
come
s’anche la mente amputata avesse!
Di
sé - mutila alquanto e deprezzata -
un
alias per noia tesseva inopinato
nelle
pieghe del suo ambito privato …
Ed
ali nutriva - cupide di volo -
in
preda al capogiro di gemmare
da
sé un suo doppio irriducibile:
cheloidi
- maschio e femmina – in uno
quali
spiriti nel Fato perturbati
V
Tempo del sacro
Agli
Aristoi compete – grato nume –
disporre
il nodo del sacro col profano
-
interrogati gli àuguri - e imporre
ai
coadiuvanti sequenze e modi
a
norma d’uso consacrato.
“Per
le più ambite e molto audaci imprese
l’arduo
assenso divino impetrerai
con
somma pietas e con zelante cura
-
la vittima sacrale sull’altare
degna
dell’entità dello scongiuro.”
VIDedica
Per
convenuti segni - dalle schiere di
pizie importune e di veggenti orbidi
sgradite mogli o di sleali ancelle- tra
l’una e l’altra parentesi lunare
o del pigro corso generazionale -nel
viluppo segreto e transeuntedei
suoi moltiplicati equivoci –per
oblazione era estratto un ente …
pressoché filialeIn
qualità d’umano paradosso era
dunque dal padre-re promossoall’appetito
scosso d’un simulacro ospite
d’un nume in auge …VII
Guiderdone
Immane
prezzo e senso della prova
per
la vittima segnata “a sé già persa”
nel
santo tiaso o nel mistero assurdo
Sciolto
in rituali dissimulatori
e
assise conviviali il panico sacro
a
individuali spasimi intrecciato:
impetrare la comune buona sorte
scongiurare imminenti carestie
la
colpa e il suo ristoro ripartire
sotto
la potestà del dio: per sempre
VIII
Combinazioni
Forse
accadde - e per più volte accadde -che
una famula di provata devozione - con licenza di filiale sbrego – al padreil
pugno infragilito teneramente aprisseonde
allentare i sigilli al sordo tempo e accelerare del suo moto la misura : sì
che il gesto uscito uno e individualesi
dispose nella storia a campione generalee
si chiamò progresso!
IX
Ricorrenze in asintoto
Ma
ancora e fino a un “sempre” più caduco
l’umano
- col de iure insieme - inventa
sue
procedure autoassolutorie
e
trasmutando dimentica
e deriva in … replicanti tragiche
giaculatorie.
VII
Guiderdone
Immane
prezzo e senso della prova
per
la vittima segnata “a sé già persa”
nel
santo tiaso o nel mistero assurdo
Sciolto
in rituali dissimulatori
e
assise conviviali il panico sacro
a
individuali spasimi intrecciato:
impetrare la comune buona sorte
scongiurare imminenti carestie
la
colpa e il suo ristoro ripartire
sotto
la potestà del dio: per sempre
VIII
Combinazioni
Forse
accadde - e per più volte accadde -che
una famula di provata devozione - con licenza di filiale sbrego – al padreil
pugno infragilito teneramente aprisseonde
allentare i sigilli al sordo tempo e accelerare del suo moto la misura : sì
che il gesto uscito uno e individualesi
dispose nella storia a campione generalee
si chiamò progresso!
IX
Ricorrenze in asintoto
Il veleno originario della storia funziona - ahimè - ancora. È tempo d'invertire le frecce al vecchio tempo!
RispondiEliminaIn realtà il poemetto avrebbe dovuto concludersi con la parola progresso. Ma il passato, mulina in arrogante evidenza. Interroghiamoci, o donne, se non siamo con esso ancora tanto in combutta.
RispondiElimina