arriva così:
un ansare di vento
dalle cime alle gole dei colli
strappa alla spossata pagina
lo straniante congedo dalle cose
(cose solite e insolite
senza più domande) in
Spoglia d’autunno
per altrui sensi “cosa/cose”
in ordinari frammenti.
arriva così:
un ansare di vento
dalle cime alle gole dei colli
strappa alla spossata pagina
lo straniante congedo dalle cose
(cose solite e insolite
senza più domande) in
Spoglia d’autunno
per altrui sensi “cosa/cose”
in ordinari frammenti.
Dialoghi mentali con persone fisicamente vicine o lontane per mezzo di espressioni poetiche, di racconti, articoli concernenti diverse problematiche del mondo contemporaneo liberamente accolte, filtrate, elaborate, criticate.