lunedì 14 agosto 2017

Come goccia - poesia inedita di Bianca Mannu


Come goccia

Scaturita
dal tunnel del pensiero
s’affaccia una parola
sul labbro del tempo
assorto a comporne
il suono di goccia
che s’allunghi dal tetto –
ora che spiove

Molle goccia
in tensione d’amore
per l’umano suolo
suo alveo e destino

S’allunga ed oscilla
tremando
già antica -
incapace a ricordare
il sorriso primigenio
delle sue molecole
gemmate
dal cinereo fiammeggiare
di nembi.










Noticina - C'è forse bisogno di dirlo? Forse, no. Ma non è male ricordare come può essere dolce il gocciare dell'acqua sul suolo che la desiderava. Così è della parola che non sempre è pietra. Ringrazio il sito che mi ha regalato queste belle immagini. B. M.

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